PER NOI SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN DISASTRO AMBIENTALE

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PER NOI E' STATO E SARA' SEMPRE UN DISASTRO AMBIENTALE

giovedì 3 settembre 2015

sul rilascio dell' AIA all' Impianto di Saliceti





Nell' impianto di Saliceti sito nel Comune di Vezzano Ligure (SP)  ad oggi si svolge la seguente attività:


La finalità dell' impianto è il trattamento di rifiuti classificati CER 20.03.01( rifiuti urbani non differenziati ) e CER 20.01.08 e 19.12.12 ( frazione organica da raccolta differenziata stradale  e da scarti prodotti da Acam Ambiente  SpA) per la produzione di CDR e per la produzione di CSS. La produzione consta di due principali filiere:
 
1. triturazione, deferizzazione primaria, bioessicazione, deferrizzazione secondaria, vagliatura, raffinazione, deferrizzazione terzaria e pressatura con produzione di CDR e di biostabilizzato
 
2. operazione di triturazione, deferizzazione primaria e vagliatura con produzione di due frazioni (secca e umida ) ed invio ad impianti di recupero
 
 
Ora siccome la tritovagliatura non soddisfa l' obbligo di trattamento previsto dall' art.6  lett. a) della Direttiva n.1999/31 CE   siamo sicuri che i materiali di cui al punto 2 vadano ad impianti di recupero?

l'  Art.6   Lett. A recita:

Articolo 6

Rifiuti ammissibili nelle varie categorie di discariche

Gli Stati membri provvedono affinché:

a) solo i rifiuti trattati vengano collocati a discarica. Tale disposizione può applicarsi ai rifiuti inerti il cui

trattamento non è tecnicamente possibile o a qualsiasi altro rifiuto il cui trattamento non contribuisca

agli obiettivi di cui all'articolo 1 della presente direttiva, riducendo la quantità dei rifiuti o i rischi per la

salute umana o l'ambiente;
 
 
 
Articolo 1
Obiettivo generale
1. Per adempiere i requisiti della direttiva 75/442/CEE, in particolare degli articoli 3 e 4, scopo della
presente direttiva è di prevedere, mediante rigidi requisiti operativi e tecnici per i rifiuti e le discariche,
misure, procedure e orientamenti volti a prevenire o a ridurre il più possibile le ripercussioni negative
sull'ambiente, in particolare l'inquinamento delle acque superficiali, delle acque freatiche, del suolo e
dell'atmosfera, e sull'ambiente globale, compreso l'effetto serra, nonché i rischi per la salute umana
risultanti dalle discariche di rifiuti, durante l'intero ciclo di vita della discarica.
2. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche delle discariche, la presente direttiva contiene, per
quelle alle quali si applica la direttiva 96/61/CE, i pertinenti requisiti tecnici, allo scopo di definire in
termini concreti i requisiti generali di tale direttiva. Si considerano soddisfatti
 
 

 
 




 

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