PER NOI SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN DISASTRO AMBIENTALE
martedì 14 dicembre 2010
PORTA A PORTA NEL LEVANTE
Come credo sia noto a tutti, nel Levante spezzino è partita la raccolta porta a porta, è il primo step di quanto è previsto nel protocollo Comune SP/ Conai/ Acam Ambiente. Tale pratica avrebbe dovuto iniziare a giugno, poi si rimandò tutto a settembre ma di nuovo non se ne fece nulla, solo ai primi di novembre i cassoni stradali furono rimossi. Già questo la dice lunga su come le cose potranno andare .. ricordo che secondo il suddetto protocollo il porta a porta deve essere esteso a tutto il territorio del comune di Spezia con l' obiettivo di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2012. Si tratta del limite fissato dal D.lgs 152/2006 che ultimamente - grazie ad un provvedimento del Governo - i Comuni possono derogare se saranno in grado di avviare l' indifferenziato al " recupero energetico ", cioè all' incenerimento.
Il porta a porta in questo momento è in corso nei quartieri della V Circoscrizione e a Biassa.
.... guardate le immagini siamo nel quartiere del Termo.
Nel file "organico in fuga" vediamo un sacchetto in HDPE con organico conferito all' esterno del bidone dedicato
nel file "interno bidone organico " vediamo un sacchetto in HDPE ed una bottiglia in PET da 1/2 L d' acqua
nel file " residuo e multimateriale" si notano i bidoni dedicati stracolmi e -questo ve lo dico io- sacchetti contenenti materiale non idoneo e fuori protocollo.
I bidoni che sostituiscono i vecchi cassoni servono i singoli numeri civici e sono posti all' aperto sui marciapiedi alla base dei palazzi. Chiunque può accedervi e conferirvi. Chi tra voi abita nella V Circoscrizione o si è documentato sull' accordo, sa bene che nel nuovo porta a porta non è prevista la tracciabilità. Non è quindi possibile sapere di chi sono i rifiuti e tanto meno sanzionare chi fa male ed incentivare chi fa bene.
Per quanto riguarda l' organico " il regolamento del porta a porta " ( vedere immagine Brochure Rifiuti 2 ) prevede il suo conferimento in sacchetti compostabili .. ..peccato che nessuno li usi ...!.. Come ho detto le immagini allegate riguardano il Termo ma situazioni simili si riscontrano a S. Venerio, Pagliari, Pitelli, Favaro ...
Ora .. se anche si intendesse reprimere il fenomeno non sarebbe possibile .... per il motivo che dicevo prima: manca la tracciabilità.
Ma a parte questo .. possono un Comune ed un Gestore che non si preoccupano di come viene conferito l' organico ( ed anche il resto) e soprattutto non si preoccupano di dotarsi di un impianto per trattare questa frazione, mostrarsi non dico intransigenti o inflessibili ma semplicemente severi??? certo che no .!. Pensate cosa succederebbe se un utente "preso sul fatto" ricevesse una sanzione e poi si sapesse che ancora oggi non sappiamo come gestire l' organico che raccoglieremo nei prossimi 24 mesi .. cioè circa10 mila tonnellate ! Proprio così .. l' impianto di Boscalino -come abbiamo detto più volte non può riceverne di ulteriore.
Lo abbiamo ricordato al responsabile igiene urbana Sandro Amorfini che a proposito di questa mancanza ha opposto che non sarebbe scandaloso esportare l' organico ( se così si può chiamare ) fuori Provincia. L' assessore Ruocco invece mi ha riferito che sono già stati presi contatti con un gestore di un impianto di compostaggio (fuori provincia) che sarebbe disposto a prenderselo gratis ed a pagare anche il trasporto !!!!!
Considerata la situazione .. possiamo ben dire che le cose non vanno così bene come ha detto l' assessore all' Ambiente a Cronaca4 in questa video intervista ...
http://www.cronaca4.it/politica/ruocco_canile_del_pezzino_urgente_trovare_una_soluzione_la_raccolta_differenziata_si_allarga.htm
I Comitati Spezzini però non staranno a guardare ..continueremo a batterci per il riciclo totale e contro tutte le combustioni.
Alla cittadinanza diamo appuntamento a Gennaio
Cucciniello Corrado
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1 commento:
ettepareva che facessero qualcosa di benfatto!!!!
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