PER NOI SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN DISASTRO AMBIENTALE

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PER NOI E' STATO E SARA' SEMPRE UN DISASTRO AMBIENTALE

martedì 23 febbraio 2016

A Santo Stefano si riparla di Viabilità

Nel corso dell' Assemblea Pubblica su viabilità e logistica tosco ligure tenutasi presso il ristorante "il Contado" di Santo Stefano *  (presenti molti politici di varia appartenenza), qualcuno ha riparlato di una variante alla variante Cisa ( probabilmente intendevano una Complanare all' A12) per "dare respiro" a coloro che risiedono lungo il tracciato.
Ebbene .. sin dai primi anni 2000 quando il Comune di Santo Stefano l' aveva richiesta come ristoro alla Terza Corsia noi di Comitati Spezzini ci opponemmo giudicandola un' ennesimo consumo di suolo.
Non era solo l' infrastruttura in sè a sottrarre altro territorio ma anche le opere che sarebbero state poi realizzate grazie ad una successiva destinazione d' uso dei fondi attraversati, per non parlare di un' ulteriore viabilità connessa alle stesse e di collegamento alla Vecchia Cisa.
Anche allora la Complanare era vista come la soluzione salvifica perchè sarebbe servita quanto meno ad allontanare i mezzi pesanti dalla Variante Cisa riducendo l' inquinamento.
A tale posizione rispondemmo che se si trattava di trasferire il problema allora sarebbe stato meglio portare buona parte del traffico ( non solo i mezzi pesanti) sull' A12 ( allora in predicato di essere potenziata con una terza corsia), istituendo una sorta di abbonamento annuale riservato anche alla distribuzione ed ai pendolari.
La misura è tuttora valida anche perchè la Genova Livorno - il tratto d' interesse, può tranquillamente reggere una quota aggiuntiva di flussi. Tutti possono rendersi conto che l' A12, durante il giorno, è spesso inoccupata ...solo in particolari giornate dell' anno e nella stagione turistica registra intensi passaggi ..ma siamo un paese teconologicamente avanzato ed io mi rifiuto di credere che a talune problematiche non si possa far fronte.
Unitamente a tale proposta sollecitammo il potenziamento di una mobilità pubblica alternativa ed in particolare l' attuazione di un sistema di metropolitana di superficie sulle direttrici Sarzana La Spezia ed Aulla Spezia sfruttanto la rete dismessa e quella da poco potenziata.
La Giunta di Santo Stefano si oppose.. forte anche del niet pronunciato dagli abitanti di Ponzano Belaso preoccupati di chissà quale inquinamento acustico. Lo studio di fattibilità sul nuovo metrò ( in corso in quegli anni ) esitò in seguito che il progetto di finanza era assolutamente non redditizio in rapporto al potenziale numero degli utenti.
Anche oggi, come allora, riteniamo che debba essere Trenitalia ad occuparsi della questione, lasciando perdere i project financing .. il privato potrebbe al massimo partecipare.
Ma torniamo alla Complanare: da una semplice verifica Sat effettuata con Google Earth si vede che superata l' area artigianale di Vincinella e giunti in prossimità della Technostone ( sfruttata la viabilità esistente) sussisterebbero non pochi problemi a proseguire. Il persorso è ostacolato dalla stessa Technostone e da un nucleo abitativo ( Piano di Vezzano) distante dall' autostrada 25 metri (!!!).
Dunque sarebbe necessario ripiegare verso Via Cisa Vecchia per superare l' ostacolo ma prima di arrivare alla rotatoria di Santa Caterina ( quella dell' Ipercoop per intenderci) altri se ne incontrerebbero e si dovrebbe ricorrere ad espropri ed invasioni in aree comunque abitate ed ancora a vocazione agricola.
In buona sostanza .. riflettendo anche sul numero delle vie di comunicazioni già presenti nella disgraziata Piana del Magra e sui rischi di un' ulteriore antropizzazione- per una volta .. cambiamo corso ! mostriamo di aver compreso una semplice e chiara realtà : altre strade non farebbero che portare nuovi carichi ambientali e sanitari non risolvendo praticamente nulla..

*  l' Assemblea Pubblica è stata organizzata dall' Associazione   "Da Porta Nord a La Brina"   di Santo Stefano Magra.

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