PER NOI SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN DISASTRO AMBIENTALE

PER NOI SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN DISASTRO AMBIENTALE
PER NOI E' STATO E SARA' SEMPRE UN DISASTRO AMBIENTALE

martedì 20 novembre 2012

IMPRESSIONI SUL CONVEGNO DI VILLA MARIGOLA "NASCE IL PORTO, IL CASO SPEZIA"

 Stamane ero Villa Marigola ( nella foto le alture della Venere sbracata >fu Azzurra), ho assistito al convegno "Nasce il Porto, il caso Spezia". L' evento è stato organizzato dal mondo industriale con il preciso intento di esaltare le
potenzialita' che lo stesso ed altre attivita' commerciali possono esprimere ... Che mal di fegato gente ! Qualcuno mi dira' perche' ci sei andato ? ...Mi sono chiesto la stessa cosa ... e' stato infatti pesante sorbirsi il carosello di interventi
di vari esponenti di rappresenta in questo momento i poteri forti della città e del territorio:

l' onorevole presidente Forcieri in primis, il presidente di TM Enzo Papi, l' industriale del nucleare Malacalza, il petroliere del pallone Volpi, Il presidente di Confindustria Santiago Bucchioni, l' avvocato A. Corradino ed il sindaco
della Spezia Massimo Federici ... Federici rappresentante dei poteri forti ? a mio avviso si! ... rappresenta piu' quelli che il 53% degli elettori spezzini che hanno votato alle ultime comunali...

In tutte le loro esposizioni non ho udito una parola sui grandi problemi ambientali che ci affliggono e certamente nulla su quelli che il PRP determinera' sulla citta' e sui quartieri del levante. Al centro solo i profitti che i terminalisti potrebbero introitare ed il considerevole aumento occupazionale ancora tutto da dimostrare. La realizzazione del PRP ancora unavolta e' stata data per scontata dimenticando la sua natura di piano quadro, di piano di  indirizzo approvato dal Ministero dell' ambiente con 17 prescrizioni tra cui quella che impone di applicare la V.I.A. alle sue singole fasi di attuazione.

Prescrizione questa non in linea con la direttiva ce 337/85 che prevede invece la valutazione di impatto ambientale consideri l' insieme dei progetti previsti da una pianificazione .. Nello stesso giudizio di V.I.A. si ammette che il quadro dell' inquinamento atmosferico e sonoro non e' stato ancora delineato ... cosi come non e' stato chiarito se il PRP assicuri al territorio le migliori prospettive sotto l' aspetto socio economico. Noi lo escludiamo e rileviamo che lo studio di impatto ambientale S.I.A. non sia conforme alla direttiva CE 11/97 che dispone si debbano considerare piu' scenari economici e non -come nel caso del PRP spezzino- uno monoculturale legato alla filiera del containers. Queste questionidovrebbero essere oggetto di dibattito e confronto in sede di V.I.A. ma ancora dopo anni cio' viene messo in dubbio da
tutti coloro che intendono fare di Spezia un hub portuale capace di competere con tutti i porti del vecchio mondo. Mentre il tavolo di confronto sul PRP costituito dalla regione 6 anni fa ancora non e' arrivato a sciogliere i nodi cruciali sopra notati, in qualche stanza segreta si parla di fascia di rispetto ossia quell' area di protezione che dovrebbe abbattere l' impatto ambientale del vecchio ed addirittura del nuovo porto .. Peccato che in questa stanza non vi sia la gente che abita nel levante e che al Canaletto, la fascia di rispetto sia gia' stata cementificata. L' arroganza dell' Autorita' portuale poi si manifesta nelle concessioni pluridecennali (53 anni ) a Contship che gia' opera in regime di monopolio, occupa ed occupera' praticamente tutte le banchine portuali anche dove non investira' .. gli investimenti ( inferiori rispetto a quelli dichiarati non in linea quindi con la durata delle concessioni ottenute ) riguardano per ora solo il Molo Fornelli e la marina del Canaletto. C' e' bisogno di una forte reazione della citta' contro i folli intenti spacciati da perizia imprenditoriale
magnificati nell’odierno convegno di Villa Marigola .. gli spezzini devono sapere che il loro golfo si ridurra' di una superficie pari a 20 -28 campi di calcio e che altri 600 mila containers si riverseranno sulla disastrata costa del
Levante cittadino.


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